La  commissione Rifugi pone cura perché nei rifugi e bivacchi di proprietà sia rispettato un elevato costume civile e sia osservato un perfetto ordine e una accurata pulizia. A tal fine si provvede a nominare con delibera del Consiglio Direttivo uno o più ispettori  tra i soci sezionali assegnando il  compito di curare il rispetto dei Regolamenti, eliminare gli abusi, le mancanze, le irregolarità o le deficienze della gestione e di vigilare sulla conservazione dell’Immobile, sullo smaltimento dei rifiuti solidi e la pulizia delle aree adiacenti. 

1. esamina e verifica ogni iniziativa relativa agli interventi di costruzione, ristrutturazione, ampliamento, manutenzione dei rifugi, bivacchi e punti d’appoggio, fornendo il necessario parere tecnico, economico e alpinistico; 

1. segnala la possibilità di accedere a contributi devoluti dal Club Alpino Italiano  , dalla Regione e da altri Enti Pubblici supportando la sezione nell’espletamento delle procedure per ottenerli;

1. studia i problemi relativi alla conservazione del patrimonio esistente con particolare riguardo ai rifugi ed elabora programmi e piani di manutenzione e di interventi anche pluriennali, svolgendo in merito una funzione di controllo generale;
2. predispone la pratica di richiesta del contributo a riparto, presentato dal presidente sezionale, del fondo assegnato dal Cai centrale al Cai Regionale  per spese di manutenzione dei rifugi previsto dal regolamento della commissione Centrale Rifugi nell’allegato I punto a e b approvata dal Consiglio Centrale nelle riunioni del 04.04 e del 16.051992.

1. indirizza, tramite gli ispettori  sezionali , la corretta gestione dei rifugi e bivacchi, provvedendo alla diramazione delle appropriate direttive ed effettuando gli opportuni controlli in ottemperanza del regolamento dell’ispettore dei rifugi e bivacchi del Club Alpino Italiano deliberato al Consiglio Centrale Cai nelle riunioni del 29.10 e 26.11.1994.

mantiene i contatti con la Struttura Operativa  Regionale Rifugi e la Commissione Centrale Rifugi o altro organo equipollente a livello centrale del Club Alpino Italiano, partecipando alle riunioni quando invitata, diramando e mettendo in atto le direttive dalla stessa emanat