09/02/25 - Traversata con le ciaspole da Sappada a Campolongo per il Passo della Digola (EAI-F)
Da borgata Lerpa (Sappada, 1225 m) imbocchiamo la stradina (cartelli) che scende verso il Piave a quota 1169. Attraversato il greto del fiume si gira a dx, per prendere poco dopo sulla sx la forestale (CAI 313) che sale nel bosco, alternando zone d’ombra con piacevoli scorci sulla Terza Piccola, le muraglie del Clap Grande e la Cresta Enghe solcata dal P.so Elbel. Lasciata la deviazione, per la Terza Piccola e la Valle delle Coti, si prosegue lungo la forestale, con un percorso mai troppo pendente, fino a quando la strada si appiana. Superata casera Tamer di Dentro (1650 m), con una brevissima salita si giunge al Passo della Digola (1674 m) tra la Terza Piccola e la Terza Media. Splendida la visione sul gruppo delle Terze e dei Clap, sul gruppo del Popera, sulle Marmarole e sul paese di Danta.
Dal Passo si scende su carrareccia nel sottostante bosco e in una decina di minuti si giunge nella radura del Tabìa della Digola (1562 m), in posizione panoramica (pranzo al sacco).
Dal Tabìa si prosegue in discesa per il bosco, dove spiccano secolari abeti bianchi, fino ad un bivio. Qui si abbandona il sent.313 che devia a dx e si prosegue sulla forestale in direzione della Val Frison (CAI 312) attraverso il bosco, fino a sboccare nei pressi di un ponte sul torrente Frison che si attraversa (1112 m), raggiungendo la S.P. 465. Raggiunta la provinciale, chiusa al traffico, si gira a dx percorrendo buona parte della Val Frison sempre su terreno innevato, costeggiando l’omonimo torrente, transitando per il Pian dei Usei ed il capitello di Sant’Anna, per arrivare infine nella piazza di Campolongo di Cadore (940 m) con la chiesa di San Giorgio, dove termina l’escursione.
Accompagnatori:
Podestà Paolo - AE EAI (cell.3280320822)
Carlo Cenghiaro
Alessandro Falivene